Progetto Emilia
Come purtroppo ricordiamo, nell’estate 2012 un grave terremoto colpi diverse località Emiliane, causando molti danni alle popolazioni locali, gravi perdite e disagi.
Come primo gesto di solidarietà nei confronti degli abitanti colpiti dal disastro, l’Associazione Fratelli SEA propose inizialmente una raccolta di fondi per portare generi di prima necessità alle popolazioni locali. Fu cosi che dopo pochi giorni dal terremoto alcuni volontari dell’associazione si recarono nel paese di Cavezzo (uno dei più colpiti dal disastro) con un furgone frigo contenente acqua e generi di prima necessità.
Arrivati a Cavezzo i ragazzi rimasero stupiti dalla situazione allarmante che c’era in paese e chiesero il permesso alla Protezione Civile di Lucca (associazione ProCiv Lucca incaricata della gestione del magazzino centrale di Cavezzo) di supportarla come volontari nei mesi successivi.Nel mese di Giugno, Luglio, Agosto e Settembre diversi ragazzi volontari di Lodi Vecchio si recarono quindi a Cavezzo, facendo diversi turni di 3-4-5 giorni ciascuno, con un totale di 5-6 interventi durante i 4 mesi, supportando la ProCiv Lucca nella gestione del magazzino. I compiti principali erano quelli di provvedere alla costruzione di strutture adibite a “negozi” provvisori, costruzione di tettoie\gazebi, gestire insieme ai volontari della protezione civile il “market” presso il quale i cittadini potevano ricevere generi alimentari e di prima necessità ed attività varie ed eventuali.
Si è creato in questi mesi un importante legame con la ProCiv Lucca e con gli abitanti di Cavezzo che hanno orgogliosamente apprezzate il gesto dei nostri giovani volontari.
Ci sentiamo molto soddisfatti per l’aiuto (anche se piccolo rispetto alla tragedia accaduta) che abbiamo dato a questa popolazione, aiutandoli ad aprire uno spiraglio di speranza per il loro futuro.Siamo rimasti in contatto con la ProCiv Lucca che ci ha invitati l’anno successivo a partecipare insieme a loro all’organizzazione di un esercitazione Nazionale di Protezione Civile nella provincia di Lucca alla quale 5 dei nostri volontari hanno partecipato.